Fondazione Insieme Per La Vista

DEGENERAZIONE MACULARE SENILE - L'IMPATTO ECONOMICO DELLA TERAPIA DELLA DMS

Il trattamento della degenerazione maculare senile rappresenta una grande sfida anche su un piano di politica sanitaria e di allocazione delle risorse. Nel 2007, mentre la SOI otteneva dall'AIFA l'inserimento del bevacizumab tra i farmaci a carico del SSN per il trattamento delle maculopatie essudative, in Gran Bretagna il National Institute for Health and Clinical Excellence (NICE), dopo una rigorosissima analisi del rapporto costi/benefici del pegaptanib e del ranibizumab ha fatto delle raccomandazioni, rilevando la necessità di ulteriori studi sull'impiego dei farmaci antiangiogenici nel trattamento della DMS umida.

Allo stato attuale delle conoscenze i farmaci antiangiogenici on-label necessitano di ulteriori studi che ne confermino la reale efficacia e, soprattutto, la loro sicurezza nel tempo. Il rapporto costo/ beneficio di questi farmaci spiega il fatto che, nonostante la presenza di prodotti on-label, moltissimi oftalmologi in tutto il mondo preferiscono utilizzare il bevacizumab off-label per il suo profilo di efficacia e sicurezza sovrapponibile al ranibizumab con un costo dieci volte inferiore.