Fondazione Insieme Per La Vista



Preservare la vista in età senile è una crescente preoccupazione degli Italiani: ben 53.000 persone hanno visitato nell’ultimo trimestre il sito della nostra onlus. La campagna online gratuita offerta da Google alla onlus è un grosso successo.

Anche le più recenti indagini statistiche confermano il trend di crescita in Italia della durata media della vita e gli 80 anni sono diventati un traguardo quasi normale. Cresce però in parallelo negli Italiani la preoccupazione circa la qualità della vita in età senile e il mantenimento di un buon livello di autosufficienza, che può essere garantito dall’assenza – o dal contenimento - di gravi patologie invalidanti, tra cui spiccano quelle oculari. Nell’ultimo trimestre (ottobre-dicembre) ben 53.000 Italiani hanno visitato il nostro sito dedicato alle due patologie oculari più gravi che colpiscono gli over 65: la degenerazione maculare senile e il glaucoma. Hanno letto in soli tre mesi oltre 180.000 pagine del sito dedicate alla prevenzione, alla diagnosi e alle terapie, purtroppo ancora limitate. “Questa massiccia frequentazione del sito - spiega il Prof Pasquale Troiano, Presidente di Per Vedere Fatti Vedere Onlus - si deve alla campagna gratuita che Google Grant ha offerto dai primi di ottobre alla nostra onlus che, in un anno circa di attività, si sta affermando come uno dei pochi enti non profit in grado di rispondere alla crescente paura degli Italiani di dover passare gli ultimi anni della vita senza il dono della vista. Uno degli scopi principali della nostra onlus – prosegue il Prof. Troiano - è quello di informare il pubblico italiano, in particolare gli over 50, della crescente diffusione di due patologie oculari molto gravi, la degenerazione maculare senile (DMS) e il glaucoma, e della necessità di sottoporsi con regolarità a visite di controllo preventive presso il proprio Medico Oculista di fiducia. Grazie alla campagna pubblicitaria gratuita di Google stiamo raggiungendo un’ampia fascia di popolazione a rischio, sensibilizzandola alla prevenzione, al momento l’unica strada per affrontare l’insorgenza di queste due malattie che portano alla progressiva perdita della visione”.