Fondazione Insieme Per La Vista



Avastin e Lucentis: Silvio Garattini ritiene che a tutela degli interessi dei pazienti si debba procedere d'ufficio alla registrazione di un farmaco, se efficace nella cura di una patologia, indipendentemente dalla volontà e dagli interessi commerciali dell'industria farmaceutica che ne possiede il brevetto.

Importante presa di posizione di Silvio Garattini in merito all'utilizzo di Bevacizumab (Avastin) un farmaco off-label usato da molti oculisti nel trattamento della degenerazione maculare umida. In una lettera firmata da Garattini e da Vittorio Bertelè (Istituto Mario Negri) del 29 giugno scorso, si chiede all' EMA (Agenzia Europea del farmaco) di modificare le attuali norme che prevedono la registrazione di un farmaco solo dietro richiesta dell'azienda farmaceutica che ne detiene il brevetto. Infatti in alcuni casi, come per il Bevacizumab, potrebbero esserci delle ragioni di opportunità o interessi commerciali che impediscono all'azienda di registrare il farmaco. In queste situazioni dovrebbe prevalere l'interesse del paziente e le autorità regolatorie dovrebbero essere messe nella condizione di registrare d'ufficio un farmaco che - come in questo caso- è dimostrato essere efficace, sicuro e molto meno costoso.